Wednesday, July 19, 2023

>>>il maxi-coccodrillo in memoria di Pier Luigi Tazzi... l'ultimo convegno festival delle pompe funebri?

A Firenze, sabato 17 dicembre, presso l’Altana di Palazzo Strozzi a Firenze, si è svolto il tavolo di studio dedicato al curatore e critico d’arte Pier Luigi Tazzi (a un anno dalla sua morte). Sono intervenuti più di 40 operatori e personalità del circuito dell'arte contemporanea (internazionale,pare).

>>>dietro l'ennesima celebrazione di una figura del secondo Novecento si cela (variazione sul tema) un condensato delle attitudini cerimoniali della nomenclatura del settore, orfana di una stagione finita, chiusa, terminata, ma tenuta in vita da un accanimento critico-terapeutico che sembra andare a braccetto con i reparti di rianimazione, le terapie intensive e - ja! - le agenzie di pompe funebri. In questo genere di eventi divenuti assai frequenti, la più retriva nostalgia rétro viene ammantata di riferimenti con il presente, contribuendo a condannare all'ergastolo di un secondo Novecento senza fine qualsivoglia formulazione teorica davvero innovativa...

>>>i trucchi del coccodrillone. Sembrerebbe quasi impossibile sottoporre questa "compagine" di 40 nomi altisonanti a una critica. Osserviamola meglio. Partendo dal percorso di Tazzi, si parla di tutto: decolonizzazione dei musei, futuro della critica, crisi del curatore, dialogo con modelli culturali eterogenei, interdisciplinarità ecc... Cosa c'è d'inquietante in tutto ciò? Il dato che, con tale preambolo, ogni questione del presente viene implicitamente riagganciata a quelle premesse teoriche, le stesse di cui i divulgatori del secondo Novecento hanno fatto il loro mestiere; in sostanza, la manipolazione dei fatti e gli argomenti trattati avviene PRIMA, cioè nella selezione delle personalità invitate, scelte una a una con attenzione per omogeneità e habitus di pensiero (soprattutto quelle con cui Tazzi ha collaborato): l'apologia del pensiero unico. Chiariamolo: il convegno internazionale non è altro che una "conta" tra figure che, pur con diverse provenienze, ragionano allo stesso modo.

>>>la loro finalità: parlare del presente senza parlarne davvero. Omettere nuove formulazioni teoriche non in linea con il mestiere dei divulgatori di un passato che pare garantirgli una facile rendita di posizione...

>>>attenzione-attenzione, perché viene già annunciata una giornata di studio annuale, con chissà quanti altri spin off eventuali di personaggi comprimari... Il coccodrillone tornerà ancora...

>>>accompagnamento musicale >>>marcia funebre siciliana   https://m.youtube.com/watch?v=yDkiNsSCtak

 

Il coccodrillone è ancora tra noi! Ringrazia Ute Meta Bauer, Viktor Misiano, Hans Ulrich Obrist, Marco Senaldi, Giorgio Verzotti, Remo Salvadori, Marco Bagnoli, Marina Abramovic, Denys Zacharopoulos, David Elliott, Cai Guo-Qiang, Rirkrit Tiravanija, Mami Kataoka, Fabio Cavallucci... il comitato promotore, Marco Bagnoli (Atelier Marco Bagnoli, Montelupo Fiorentino), Huiming Hu (Institution Lab A.P.S., Milano-Carrara), Stefano Collicelli Cagol (Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato), Vittoria Ciolini (Dryphoto, Prato), Arturo Galansino (Palazzo Strozzi, Firenze), Elena Pianea (Regione Toscana), Carlo Sisi (Accademia di Belle Arti di Firenze), Paolo Parisi (Base / Progetti per l’arte, Firenze), Gianni Zhang (Zhong Art International), Luciano Massari (Accademia di Belle Arti di Carrara)...