Friday, July 4, 2025

TRANQUI2 >>>i post più letti

I post piu letti di TRANQUI2?

Comprensibilmente, spicca l'intervento sulla bocciatura di Angela Vettese a professore ordinario. L'opinione pubblica ha cercato in TRANQUI2 qualche briciola di controinformazione sul caso. 1811 views. 

Una buona occasione per mettere in discussione le lacune di un modello teorico che ha pesato per decenni sull'arte italiana. L'effetto pratico sarà nullo (considerando i meccanismi di potere implacabili che ci hanno costruito sopra), ma che importa?

Molto interesse anche per una concorrente della trasmissione AMICI/AMICHE con il brano "Voglio andare a vivere in campagna": Carolyn Christov-Bakargiev. Ooooooops! None. Errore. Mi skuso. CBB è quella famosa per il throning in Germania e a Rivoli. Quella che pensa con la raffinatezza teorica della Scuola del Trinciapollo: ART vs NOT-ART e in mezzo niente. Contenti loro... 616 letture. 


Il Prof precipita nella chart di T2! Solo 299 punti in totale. Amicus Prof, sed magis amica veritas. Simpatico, il Prof.

DISKO STROBE si posiZIOna a 233 e sale di 2 posiZIOni rispetto a 2 posiZIOni fa. Una posiZIOne strobe. Prossima posiZIOne n° 1? Solo lo ZIO lo sa.

L'archistar Tadao Ando e i capelli architettonici brutalisti a quota 379 ocio ocio.

Era caruccia l'idea delle "&"... Molto letta, anke: 1132 👁. Ma per poter entrare nel cervello dei contemporaneisti italici un'idea deve presentare il bollino estero, altrimenti è non pervenuta.

I tre de IL VOLO imbavagliati (sequestrati?) stanno a 242 fagioli. Tombola!


Ancora un post sul sorriso a 365 denti di Bakargiev incassa 394 👁. Tripudio di studi odontoiatrici e toothpaste commercials. Dicono che è andata in pensione. Forse intendevano dire che quando era la regina del Rivoli Castello ha pre-pensionato intere generazioni di artisti italiani...


... e queste sono le pagine lette paese x paese. Il Brasile ama Tranqui2. Sì, ci faccio un pensierino.


Tra le ultime posizioni, brilla il post incompiuto su Giovanni Floris che intervista la Cristiana Collu che intervista i poveri cavalli appesi, meno tassidermizzati di quelli di Cattelan, certo, ma comunque non in buona salute. 

Adesso che Collu ha preso il posto che è stato (alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia) di una curatrice di mostre tra le più tristi, mi sarebbe piaciuto vederla in top ten, non solo per premiare il coraggio di far entrare un po’ d’aria nuova.

Dopo tanti anni annorum (decenni?) di mostre serissime, rigorosamente molto molto tristi, malinconicissime, estremamente sofferenti e sofferte, pare che con la Collu si apra, per la Fondazione Querini Stampalia, un futuro più roseo, in cui l'ironia e qualche sana risata non saranno più considerate nemiche dell'arte. 
Applausi (sinceri) a Cristiana Collu.

La ricetta del dottore con gli anti-tristesse adesso la giriamo a Torino. 




Un consiglio: prendete un bel quadernino a quadretti, inchiostro Pelikan, e cominciate a scrivere la lista dei critici, curatori, direttori e sottodirettori protagonisti della scena artistica veneziana degli ultimi lustri. E lustri. E ancora lustri. Capirete il clima plumbeo tra fondazioni, istituti di cultura e mostre. 

Risultato? Un’era artica dove l’unico calore proveniva dal termosifone acceso durante il vernissage con prosecco e taralli.

Contemporaneità intesa in modo scolastico, nemica di slanci immaginativi e ludici, sempre e solo ideologica, sempre e solo in sottrazione e derivativa dei modelli teorici del secondo Novecento. Una stagione glaciale riprodotta kuasi burokraticamente in fotokopia anastatika che ha killerato ogni altra possibilità kreativa.