>>>il celebre gallerista Emilio Mazzoli boccia il Cda della Fondazione Ago.
>>>sembra che qualcuno abbia finalmente capito che accettare supinanente l'attuale situazione di degrado delle istituzioni d'arte contemporanea italiane, il loro scollamento dal contesto e dal territorio, è un gravissimo errore... auspico caldamente una giornata di protesta degli operatori e galleristi del settore.
>>>ma già a Modena si prefigurano le avvisaglie della consueta prassi targata "Vettese" che si mette in moto: leggete le lamentele sull'Italia dell'ultima intervista. Seguiranno, immancabili, le mostre di una monotonia e squallore scolastici, punteggiate qua e là da puerili eccessi sensazionalistici, i bracci di ferro con nemici immaginari (riservati a soggetti rei solamente di partecipare liberamente al dibattito culturale), gli insulti pubblici (come accaduto a Venezia) riservati agli artisti indipendenti e, per contro, le personali che premiano gli altri, gli appelli alla politica "strumentalizzateci" ecc, ecc, ecc...